BENERVA 20 COMPRESSE 300 MG
AVVERTENZE
I preparati a base di vitamina B 1 o derivati, specie per via parenterale, possono provocare disturbi in soggetti che hanno avuto fenomeni di sensibilizzazione o manifestazioni morbose da allergopatie. Il rischio di reazioni di ipersensibilità risulta aumentato con la somministrazione ripetuta per via intramuscolare. La somministrazione per via orale e pertanto preferibile, laddove possibile.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Vitamina B 1 non associata.
CONSERVAZIONE
Compresse: conservare nella confezione originale. Fiale: conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C., nella confezione originale, al riparo dalla luce.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARI
Compresse Ipersensibilita nota al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Fiale Ipersensibilita nota o sospetta al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
DENOMINAZIONE
BENERVA
ECCIPIENTI
Benerva 300 mg compresse gastroresistenti: talco, povidone K90, magnesio stearato, acido metacrilico - etile acrilato copolimero (1:1), macrogol 6000, carmellosa sodica. Benerva 100 mg/1 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare: fenolo, glicerolo, sodio fosfato monobasico diidrato, sodio bicarbonato, acqua per preparazioni iniettabili.
EFFETTI INDESIDERATI
Gli effetti indesiderati sotto riportati derivano da segnalazioni spontanee e non e pertanto possibile classificarli per categorie di frequenza. Compresse. Disturbi del sistema immunitario: in casi singoli sono state riportate reazioni allergiche e anafilattiche, con sintomi quali prurito, orticaria, angioedema, dolore addominale, difficolta respiratorie, tachicardia, palpitazioni e shock. Patologie gastrointestinali: sono stati riportati lievi disturbi gastrointestinali come nausea, vomito, diarrea e dolore addominale. Fiale. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: dolore nella sede di iniezione. Disturbi del sistema immunitario: sono stati riportati, solitamente dopo iniezione endovenosa, intramuscolare o sottocutanea, reazioni allergiche e anafilattiche con sintomi quali prurito, orticaria, angioedema, dolore addominale, difficolta respiratorie, tachicardia, palpitazioni e shock. Queste reazioni sono spesso precedute da starnuti o prurito transitorio.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Questo prodotto non e indicato per l uso durante la gravidanza o l allattamento.
INDICAZIONI
Profilassi e terapia della carenza di vitamina B 1 da aumentata richiesta o da ridotto assorbimento (beri-beri e sue diverse forme cliniche). Polineuriti carenziali (etiliche). Miocardiopatie degli etilisti. A dosi elevate, terapia coadiuvante delle nevriti e polinevriti non carenziali.
INTERAZIONI
Il tiosemicarbazone e il 5-fluorouracile inibiscono l attivita della tiamina. Interferenze con i test di laboratorio: la vitamina B 1 puo dare falsi positivi nella determinazione dell urobilinogeno con il reagente di Ehrlich alte dosi di vitamina B 1 possono interferire con la determinazione spettrofotometrica della teofillina sierica.
POSOLOGIA
Somministrazione per via orale. Casi lievi e di media gravita : 100 mg ogni 24 ore. Casi gravi: 600-1200 mg (2-4 compresse di Benerva da 300 mg) al giorno per 1-2 settimane, poi 300 mg (1 compressa di Benerva da 300 mg) al giorno per piu settimane. Le compresse di Benerva a dosaggio elevato (300 mg) permettono di instaurare un trattamento intensivo. Somministrazione per via parenterale. La somministrazione per via parenterale e riservata ai casi con alterato assorbimento intestinale, come pure nel trattamento iniziale di carenze acute, accompagnate da polinevriti, disturbi psichici e cardiaci, in particolare nell alcolismo cronico: 50-200 mg i.m. al giorno.
PRINCIPI ATTIVI
Benerva 300 mg compresse gastroresistenti. Una compressa contiene: tiamina cloridrato (vitamina B 1) 300 mg. Benerva 100 mg/1 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare. Una fiala da 1 ml contiene: tiamina cloridrato (vitamina B 1) 100 mg. Per l elenco completo degli eccipienti, vedere 6.1.